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24 dicembre 2006
BLOG SPOSTATO!
In previsione del nuovo anno ho voluto cambiare "posto", quindi il blog è stato trasferito a questo indirizzo http://orasonoqui.altervista.org/
Ho cambiato perche avevo bisogno di più spazio e di maggiori funzionalità che questa piattaforma non mi consentiva.
Qui non sarà cancellato niente ma il blog non verrà più aggiornato. Per chi sarà cosi gentile da venirmi a trovare ancora(sempre se ce stato qualcuno) avrà in omaggio un set di 36 tazzine da caffè..........................................................
Vabbè, prima che rincoglionisco del tutto auguro un buon Natale a voi tutti.
 
posted by Io Medesimo at 17:09 | Permalink |
21 dicembre 2006
Da antologia
Sto scrivendo pochissimo in questo periodo perché ho molto da fare, ma volevo "omaggiarvi" con questo video tratto dal film BIRTH - IO SONO SEAN con Nicole Kidman. Il film di per se non è granché forse, ma questa scena vale tutto il prezzo del dvd......
Per me è l'unica diva esistente....




P.S. un grazie ad Angelo.....e ricorda, nel caso, le sigarette e la birra in via cererie...
 
posted by Io Medesimo at 17:31 | Permalink | 1 comments
28 novembre 2006
Quando non c'è connessione..
Per due giorni la mia linea adsl è andata in tilt e io mi sono sentito fuori dal mondo....
E allora mi son detto...che cazzo faccio ora???????
Mi son venuti in mente i vecchi tempi, ma proprio vecchi....quando non c'era neanche la televisione e quindi in mancanza di cose da fare la sera si faceva l'amore e si sfornavano quantità industriali di figli. Ora, premesso che ho qualche dubbio su quali "tempi" siano oggi migliori, ieri sera in mancanza d'altro (aka internet) mi sono dedicato di nuovo ad una mia vecchia passione....manipolare le immagini, e ho creato il nuovo banner del mio sito.....A ME PIACE DA MORIRE!!!!
Non so a voi...ma il sito è mio quindi....
P.S. Il banner è stato fatto con THE GIMP.....ovviamente su LINUX!!!!!
P.S.2 AVREI PREFERITO FARE L'AMORE COMUNQUE.......
 
posted by Io Medesimo at 14:59 | Permalink | 2 comments
25 novembre 2006
E POI IO QUESTA VOLTA DOVEVO VOTARE A SINISTRA? E per fare cosa, togliere un'imbecille e mettere 4 ipocriti?
(ECO) Finanziaria, gli artigiani: “Prodi ci ha presi per il mulo”
Roma, 25 nov (Velino) - Le imprese ancora una volta protagoniste dell’opposizione alla Finanziaria. Al grido di “Prodi ci ha presi per il mulo” quasi diecimila artigiani (20 mila secondo gli organizzatori) si sono dati appuntamento alle porte di Milano, tra gli stand della fiera di Rho-Pero, per partecipare alla manifestazione organizzata da Confartigianato. Portando con sé anche quattro muli, come simbolo dello sfruttamento, e insieme al presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, e al segretario generale, Cesare Fumagalli, gli artigiani hanno voluto ricordare al premier Romano Prodi che “questa è la Finanziaria più brutta degli ultimi anni”. Si tratta di un “documento ideologico - ha rincarato la dose Guerrini -, vecchio e classista, che mette in contrapposizione padroni e operai. A luglio c’era un Dpef che avevamo giudicato cautamente positivo, poi a settembre la Finanziaria è diventata un’altra cosa”. Nel mirino della Confartigianato - che insieme a Confcommercio, Confesercenti, Cna e Casartigiani non ha neppure siglato l’intesa sul Tfr - soprattutto la revisione degli studi di settore, (“vogliono da noi un miliardo di tasse in più”), l’aumento delle aliquote previdenziali (“nel ‘96 Prodi fissava per gli autonomi uno 0,2 per cento annuo”) e le misure sull’apprendistato (“un capitolo vergognoso”).

Insomma, gli artigiani proprio non ci stanno e non usano mezzi termini per dire a “Prodi, Padoa-Schioppa e Visco che questa manovra non va”. “Siamo un mulo che non deve essere caricato troppo, sennò si schianta e se succede si schianta anche il paese” ha sottolineato Guerrini che ha poi aggiunto come “le imprese artigiane pagano il prezzo più alto della manovra economica: 1,9 miliardi di euro di maggiori oneri, cioè quasi il 40 per cento del totale dei sacrifici imposti alle imprese italiane”. In questo modo, ha proseguito il numero uno di Confartigianato “si azzerano i benefici della riduzione del cuneo fiscale e si penalizzano proprio quelle imprese che da sole generano il 58 per cento della nuova occupazione”. Senza dimenticare che anche “le tasse locali sono pronte a esplodere con un gettito aggiuntivo”. Ma la confederazione guidata da Guerrini non sarà a Roma sabato prossimo per prendere parte alla manifestazione organizzata dalla Cdl contro la Finanziaria: “Non ci interessa avere un’etichetta politica sulla schiena - ha detto il presidente di Confartigianato -, non vogliamo partecipare a manifestazioni politiche, perché per tutelare la categoria serve un’associazione forte, coesa e visibile. Non abbiamo bisogno di sponde politiche, dialoghiamo con tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo del Paese e l’occupazione”.

Intanto, sempre dal mondo degli artigiani - in particolare dall’Ufficio studi dell’attivissima Cgia di Mestre - sono arrivati oggi i risultati di un’elaborazione relativa all’impatto della manovra per il 2007 sulle aziende. “A rimetterci con la Finanziaria sarà il 90 per cento delle imprese italiane, ovvero le realtà produttive che contano fino a cinque dipendenti” scrivono dall’associazione della città veneta. Nonostante i vantaggi che derivano dalla riduzione del cuneo fiscale e in buona parte dalla rimodulazione della curva dell’Irpef, infatti, la Cgia segnala che “avranno purtroppo il sopravvento gli effetti negativi dovuti all’incremento dei contributi Inps a carico di artigiani e commercianti e le conseguenze derivanti dal nuovo regime fiscale sulle auto aziendali. A questi ultimi aggravi di spesa vanno aggiunti circa 300 euro di costi burocratici di cui, secondo la Cgia, le imprese dovranno farsi carico per espletare i nuovi adempimenti che sono stati introdotti dal decreto Bersani-Visco e dalla Finanziaria ora in discussione al Senato (esempio: elenco clienti fornitori, invio telematico dei corrispettivi, obbligo del pagamento telematico delle imposte)”. Tradotto in cifre, ciò significa che nel 2007, rispetto allo scorso anno, “le micro imprese registreranno degli aggravi di costi che oscilleranno tra i 1.967 euro circa agli oltre 2.500 euro a seconda delle fasce di reddito”.

L’Ufficio studi della Cgia fornisce anche alcuni esempi specifici in merito all’impatto della manovra sulle imprese: “La Finanziaria 2007 a una ditta individuale che possiede un’auto aziendale, che non ha collaboratori e ha un reddito di 30 mila euro, chiederà di sborsare 2.527 euro in più rispetto a quest’anno. Mentre quando il reddito arriva a quota 40 mila la cifra di ‘impatto’ giungerà a 2.373 euro in più rispetto al 2006. Per le aziende con due dipendenti, invece - proseguono dall’associazione mestrina -, si arriva a nuovi oneri per 2.507 euro nel caso in cui il reddito della ditta sia di 30 mila euro e di 2.353 euro quando il reddito è di quarantamila euro all’anno”. “Questa Finanziaria penalizza le micro imprese - commenta il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi -. E in questa analisi non abbiamo tenuto conto di un altro aspetto molto negativo, ovvero l’inasprimento fiscale che le piccolissime imprese subiranno dall’applicazione dei nuovi studi di settore. Un’ulteriore mazzata che rischia di decimare le micro imprese italiane”

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posted by Io Medesimo at 21:04 | Permalink | 0 comments
24 novembre 2006
A ME HA EMOZIONATO..ORA GIUDICATE VOI
Che dire, dopo aver visto questo video stamattina mi sono messo a pensare a quanto noi possiamo essere "morti". Non mi fraintendete...non sto cadendo di nuovo nel patetico, anzi, e voglio che lo vediate prima di "giudicarmi"....

Ma prima due parole per il ragazzo della "cavalcata". Ti ho invidiato e ammirato, ho invidiato il tuo sentirti libero in quei momenti per te unici. Sicuramente lo volevi fare per assaporare per le ultime volte che cosa significa vivere, e non importa se magari agli occhi di qualcuno sarai sembrato un incosciente o magari uno da cui sicuramente non prendere esempio. Sicuramente te ne sei fregato e hai fatto quello per cui sei nato: VIVERE. Dio(?) mio ti sarai divertito un casino!!! Non so dove tu possa essere ora e spero davvero tu stia meglio di quanto non lo sia stato negli ultimi giorni. Se devo dirla tutta spero tu stia facendo di nuovo quello per cui tutti noi siamo nati......magari in maniera "diversa".
Un abbraccio a te mio sconosciuto amico e a tutti quelli che come te non hanno più niente da perdere e si ricordano di respirare a pieni polmoni.

 
posted by Io Medesimo at 15:27 | Permalink | 1 comments
Questa è una chicca...
 
posted by Io Medesimo at 09:51 | Permalink | 0 comments
18 novembre 2006
Tratto dal corriere della sera




Blair: «Un disastro l'intervento in Iraq» - Corriere della Sera

Blair: «Un disastro l'intervento in Iraq»
L'ammissione del premier britannico sul canale inglese di Al Jazira. «Ma non c'è stato errore di pianificazione: la colpa è di Al Qaeda»


Il premier britannico Tony Blair durante l'intervista su Al Jazira (Ap)
LONDRA (Gran Bretagna) - L'intervento in Iraq «finora si è abbastanza rivelato un disastro»: la dolorosa ammissione è del premier britannico Tony Blair in un'intervista ad Al Jazeera, che due giorni fa ha inaugurato a Londra la programmazione in inglese. «Sì, lo è stato, ma quello che dico alla gente è, "perchè è così difficile in Iraq", non è difficile perchè c'è stato qualche incidente nella pianificazione - ha argomentato Blair - è difficile perchè c'è una strategia deliberata, al Qaeda con gli insorti sunniti da una parte, elementi sostenuti dagli iraniani con le milizie sciite dall'altra, per creare una situazione in cui la volontá della maggioranza per la pace viene soppiantata dalla volontá di una minoranza per la guerra».
«NON CE NE ANDREMO» - Tuttavia, ha chiarito il premier britannico parlando con il giornalista David Frost per la prima edizione di «Frost over the world», dall'Iraq non si verrá via: «Non ce ne stiamo andando, resteremo fino a quando il governo non avrá bisogno di noi». E la ragione è - ha insistito Blair - che «quanto sta accadendo in Iraq, in Afghanistan e altrove in Medio Oriente è una lotta tra una maggioranza rispettabile di persone, che vogliono vivere insieme in pace, e quanti hanno una visione estrema, perversa e distorta dell'Islam e vogliono creare la guerra. In queste circostanze, è nostro compito stare dalla parte dei moderati e dei democratici contro gli estremisti e i settari







almeno stò imbecille lo ha ammesso, ora manca il padre di tutti gli idioti....ma li la vedo dura




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posted by Io Medesimo at 22:56 | Permalink | 0 comments
01 ottobre 2006
Forse un giorno

Mamma mia quante volte ho avuto voglia di scappare. Scappare via da qui per ricominciare tutto dal principio. Ma quale fosse questo principio non l'ho mai capito. Ma del resto penso che chiunque di noi abbia avuto almeno una volta nella propria vita questo desiderio, che certe volte diventa un bisogno vero e proprio. Giusto per il gusto di rimettersi in discussione e di confrontarsi con altre persone e situazioni. Dio(?) santo quante volte ho pensato questo nelle MIE notti insonni immobile nel letto sognando e sperando ad occhi aperti. E anche questo sicuramente ognuno di noi l'avrà fatto. Ma per quanto possano sembrare banalità comuni a tutti noi, per me queste non sono altro che l'insieme di alcune delle nostre paure che pur di non affrontare per certa vigliaccheria, almeno per quanto mi riguarda, portano a fantasticare di "mondi lontani o universi paralleli" dove è concreto poter iniziare una nuova vita, e dove sarebbe possibile realizzare il mio/nostro bisogno di felicità. Richieste di aiuto, paure con conseguenti sogni surreali che non sono altro che il mio/nostro modo debole di chiedere aiuto a qualcuno, e a chi per primi chiederlo se non a se stessi fuggendo per qel poco tempo a noi concesso senza che qualcuno se ne accorga. Infatti non sia mai, che non capiti mai una cosa del genere, mostrarsi scoperti di fronte a gli altri per payra di essere scoperti non sapendo o facendo finta, che chiunque ci sia di fronte a noi ha le stesse richieste di aiuto da farci. A volte penso che schifo! Mascherarsi appena svegli, coprirsi non di abiti ma di facce che poi toglieremo la notte quando siamo soli e ricominciamo a sognare e sperare. Scusate lo sfogo, ma qui sul parco con Pippo si sta benissimo e soprattutto da soli, ed è quella solitudine che ti porta a riflettere. Del resto si stà avvicinando il mio compleanno, e purtroppo per me è normale essere un pò "incazzato"

 
posted by Io Medesimo at 12:44 | Permalink | 3 comments