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30 luglio 2006
A volte serve
Torno ora dal cimitero. 
Non ho uno spiccato senso del "culto dei morti".
Voglio dire, che non sono un così assiduo "frequentatore", anche se non è per niente il termine adatto.
Però a volte, come oggi, mi vien voglia di andarci.
Ufficialmente per andare a trovare i miei nonni, era davvero troppo tempo che non li "vedevo".
Però tutte le volte che ho avuto il desiderio di andare al campo santo(mah!?), è stato anche per ricordarmi di quanto siamo assolutamente niente.
Lo so, possono sembrare banalità queste cose ed effetivamente lo sono, ma penso che almeno ogni tanto sia utile ricordarsene.
Ho fatto anche un giro per vedere i nuovi arrivi(scusate la frase oscena), e questa volta non sono rimasto come un'imbecille a pensare...cazzo quello\a lo conoscevo, basta...troppe volte ci sono rimasto male.
I miei nonni stavano benissimo...ancora ciao Giovanni e Bruna.

Ho un bruttissimo mal di testa
 
posted by Io Medesimo at 12:32 | Permalink | 1 comments
26 luglio 2006
Perche si è suicidata?
Di brava era bravissima, anzi l'hanno definita geniale. Ma io mi domando, se non si suicidava a soli 23 anni sarebbe diventata un "mito" come lo è ora?
Comunque vale la pena di guardare le sue foto, a me hanno sempre colpito profondamente per la loro originalità. Ho sempre pensato che fosse  lesbica.....bisogna essere sessualmente indecise per "immaginare alcune foto". Questo ovviamente a mio modesto parere. Non so il perchè del suo suicidio, ma una delle frasi da lei dette, poche a dire la verità visto che si esprimeva con le immagini, era: Ho dei parametri e la mia vita a questo punto è paragonabile ai sedimenti di una vecchia tazza da caffè e vorrei piuttosto morire giovane, preservando ciò che è stato fatto, anzichè cancellare confusamente tutte queste cose delicate
Grazie a Dio(?) ognuno di noi nasce diverso da un'altro.
http://www.heenan.net/woodman/

 
posted by Io Medesimo at 20:24 | Permalink | 1 comments
17 luglio 2006
Ne avevo proprio bisogno
Oggi sono andato al mare, da solo! Che bella cosa, sia la solitudine(cercata) che il mare. Mai e poi mai potrei fare a meno di entrambe le cose. Boh!? sarò strano io, ma VOLERE stare da soli per tutto il tempo necessario io lo ritengo un privilegio di pochi. Il sentirsi libero di volere essere soli...poche sensazioni sono come questa. Di certo non è perché non si stà bene insieme ad altra gente, è quella dannata voglia che ogni tanto mi prende di voler stare con me a parlare di me. Mi è mancata Flavia però, forse oggi più che mai, e non è solo perché ho una voglia di saltarle addosso, è che oggi avrei parlato come poche(per forza di cose) volte ho fatto con lei.
Và bé, tanto tra un pò torna...
Comunque sia, oggi è stata una bella giornata di solitudine...al mare.
 
posted by Io Medesimo at 23:03 | Permalink | 1 comments
10 luglio 2006
E ORA?
Gia, e ora? Questo mese è stato bellissimo, aldilà della vittoria nel mondiale che è stata l'apoteosi di una pagina della mia vita. Io parlo proprio dell'intensità vissuta durante questo periodo. Puo essere stupido, e forse lo è, ma alzarsi la mattina e contare le ore che mancano ad ogni incontro....e poi chiedersi perche? Si ma perchè "agitarsi" o come si dice dalle mie parti "prendersi veleno"? Va bene, siamo italiani, fa piacere, ci riempie di orgoglio, ma almeno per me c'è dell'altro. Avevo 10 anni nell' 82. Ero un bambino e a stento mi rendevo conto di quello che stava succedendo. Gente che urlava, che faceva facce strane, che si sentiva male(il mio vicino), mio padre che batteva le mani sul tavolo ad ogni gol e io insieme a mia madre proprio durante le partite nascondevamo le sigarette di mio padre. Io non capivo benissimo ancora cosa poteva essere, io avvertivo(GIURO, NEL VERO SENSO DEL TERMINE) l'elettricità nell'aria, la magia, l'odore di certe giornate "strane"....avvertivo ma ancora non mi bastava. Poi come spesso è capitato nella mia vita fino ad ora, vedo questo







e dal quel giorno ho capito il significato della parola passione. Nessuno me l'ha spiegata, non c'era bisogno, era palese, evidente, era come leggere su un vocabolario. Un urlo che per la seconda volta in vita mia mi segnava. 10 anni, dio(?) che bello, l'unico rammarico e di aver capito all'ultima partita quello che succedeva. Da allora, è da allora che cerco di rivivere quelle bellissime e speciali sensazioni, e ieri ma in maniera diversa, si sono ripresentate. Ho pianto, ho pregato e meno male che ero da solo insieme a quest'esserino







altrimenti chi mi conosce non mi avrebbe neanche riconosciuto. Che bello, una partita di calcio, 22 persone che rincorrono una palla e muovono e appassionano miliardi di persone. Grazie ancora per avermi fatto tornare indietro di 24 anni.
Ma ora, che faccio?
 
posted by Io Medesimo at 22:11 | Permalink | 0 comments
09 luglio 2006
CAMPIONI DEL MONDO!
Sto godendo come muflone zebrato, non foss'altro che abbiamo battuto la francia.


 
posted by Io Medesimo at 23:24 | Permalink | 0 comments
05 luglio 2006
Senza titolo
Ieri sera non ce la facevo a dire altro, troppe le emozioni per una delle partite più intense che io abbia visto. Stamattina a "cuore fresco" rifaccio i miei ringraziamenti a quei ragazzi più molto più forti dei loro schifosi dirigenti. Si perche altro che Germania, Francia o Portogallo, loro per me hanno battuto tutto quel giro di persone che si è, purtroppo, impadronito di uno sport che fa letteralmente vibrare miliardi di persone. Grazie per essere stati più forti di loro. Ora finalmente lo posso dire, 2 - 0 e cominciamo davvero a sognare.
 
posted by Io Medesimo at 09:21 | Permalink | 0 comments
04 luglio 2006
E' APPENA FINITA
Ora non so proprio cosa dire se non un immenso grazie!
 
posted by Io Medesimo at 23:37 | Permalink | 0 comments